Fave, porchetta e pecorino un trio classico che accompagna l’arrivo della bella. Ecco allora la nostra ricetta per una pizza al padellino in cui la porchetta croccante, e il pecorino sapido vengono avvolti da una crema di fave fresca e leggermente amarognola che soddisferà anche i clienti più esigenti.
In tutto ciò quale miglior alleato se non serieT per assicurarsi una produzione senza intoppi anche con personale inesperto, e una maggiore shelf-life grazie alla combinazione di precottura e Refining®. Inoltre, grazie alla Dual-Temp® Technology abbiamo la possibilità di bilanciare perfettamente il calore di cielo e platea e, di conseguenza, poter cuocere utilizzando supporti di cottura senza alcuna difficoltà.
Pizza al padellino ricetta
INGREDIENTI
Biga
Farina 1000 g
Acqua 444 g
Lievito 10 g
Impasto
Biga 1544 g
Farina multicereali 1000 g
Acqua 1086 g
Olio extra vergine d’oliva 50 g
Sale 44 g
Malto 5 g
Li.Co.Li 200 g
Topping:
Fave fresche sbucciate 200 g
Mandorle sbucciate tostate 50 g
Pecorino di fossa 100 g
Pomodorini ciliegino gialli e rossi 250 g
Porchetta q.b.
Supporto necessario padellino ø22 H 4cm
Calore: serieT, 240°C cielo 255°C platea, 6 minuti e 30 secondi (4 minuti di precottura e 2 minuti e 30 secondi di Refining®).
PROCEDIMENTO
Biga
- Versare tutti gli ingredienti nell’impastatrice e impastare per 3-4 minuti in prima velocità. Lasciare il composto grezzo ma con la farina tutta idratata, temperatura finale 19-20 °C.
- Trasferire in un contenitore unto, coprire con un coperchio in modo non ermetico e porre a maturare a 16 °C per 14-16 h.
Impasto
- Inserire nell’impastatrice tutti gli ingredienti per l’impasto tranne il sale, l’olio.
- Tenere da parte acqua a sufficienza affinché l’idratazione dell’impasto tra biga, Li.Co.Li e farina di rinfresco sia al 60%. Impastare per circa 9 minuti in prima velocità, quindi passare in seconda.
- A glutine parzialmente strutturato inserire a filo metà dell’acqua rimanente, poi il sale e l’acqua finale a filo e, infine, aggiungere l’olio a filo. La temperatura finale dell’impasto dovrà essere di 26°C circa.
- Riporre in un contenitore oleato e far puntare per 1h, poi procedere con la spezzatura in palline da 280g.
- Far fare una prima lievitazione fino al raddoppio del volume, stendere nel padellino leggermente unto, spennellare con olio la parte superficiale e lasciare lievitare per circa 1:30h.
Per la farcitura:
- Sbollentare i baccelli delle fave, riporli in acqua e ghiaccio e sbucciarli.
- Pestare le fave con 50g pecorino di fossa e le mandorle tostate aggiungendo olio se necessario
- Per la porchetta condire la pancia di maiale con salvia, sale, pepe, rosmarino, timo, aglio in polvere e semi di finocchio.
- Cuocere a 160°C, 25% cielo e 75% platea fino a raggiungere i 65°C interni.
- Tagliare a metà i pomodorini, posizionarli con il taglio verso l’alto e cuocerli su serie T 230°C cielo 240°C platea per 6:30 minuti.
- Grattuggiare a scaglie il pecorino di fossa
Come cuocere la pizza al padellino
- Per la precottura in serieT infornare il padellino a 240°C cielo 255°C platea per 4:10 minuti.
- Sfornare, far raffreddare, imbustare e conservare in ATM.
- Al momento del servizio finire attraverso il Refining® il padellino senza teglia su SerieT: 240°C cielo e 255°C platea per 2:30 minuti.
- Sfornare, tagliare e guarnire con la il pesto di fave, la porchetta, i pomodori e le scaglie di pecorino di fossa.