Mag182022#RoadToSmartBakingÈ una storia a lieto fine quella di Andrea Brunelli, proprietario e pizza chef di Maestro Sourdough Pizza a North Beach, Australia. Dopo un’esperienza decennale nella ristorazione come pizzaiolo, nel 2020 Andrea si ritrova senza lavoro. Inizia così a fare delle pizze in casa per una piccola cerchia di amici, ma ben presto con il passaparola tutto il quartiere accorre nel suo giardino. Da lì all’apertura del suo locale, a settembre 2020, il passo è breve. Oggi Andrea gestisce la sua pizzeria “Che si distingue per la bontà delle pizze proposte con cornicione alto e ben alveolato, farciture bilanciate” come la definisce 50 Top Pizza che l’ha inserito nella classifica Top Ten Oceania 2021. Della sua storia e della sua pizza, realizzata con il calore di Neapolis, Andrea ci racconta di più in quest’intervista: Come sei arrivato all’apertura di questo tuo nuovo format? Dopo aver lavorato per più di 10 anni nella ristorazione tra Italia e Australia, nel Marzo 2020 ho perso il lavoro. Ritrovandomi senza un introito, durante il lockdown ho stampato dei volantini che ho distribuito nel vicinato, in cui mi offrivo di preparare pizze da asporto nel mio giardino in cambio di una piccola donazione. Quello che era iniziato come un gioco si è trasformato in una pizzeria casalinga da 50 pizze a weekend tra venerdì, sabato e domenica. Una sera uno dei miei vicini, mentre aspettava la sua pizza in fila, mi ha detto scherzando che di questo passo avrei avuto bisogno di un posto più grande, e che uno dei negozi in cima alla strada si era liberato. Il giorno dopo ho subito contattato l’agente immobiliare. Da lì il 13 Settembre 2020 abbiamo aperto le porte di Maestro Sourdough Pizza, la prima pizzeria Napoletana contemporanea a North Beach. L’idea nasce dalla necessità di esportare la passione e la conoscenza per la pizza a tutti coloro che ne sono interessati, offrendo un prodotto di altissima qualità sotto ogni punto di vista, sia per le materie prime che per le attrezzature utilizzate. Quali e quanti prodotti sforni su Neapolis? Il nostro menù include principalmente pizza. In media ne sforniamo dalle 500 alle 600 a settimana con Neapolis che utilizziamo anche per gratinare la pasta, soprattutto gnocchi e fettuccine. Anche se in precedenza ho sempre lavorato con forni a legna, sinceramente sono rimasto sbalordito dalla velocità e dalla perfezione della cottura delle pizze di Neapolis. A confermarlo sono anche i nostri clienti, sempre soddisfatti. Perché hai scelto questo forno? Dopo un’accurata ricerca, abbiamo optato per Neapolis di Moretti Forni perché è il miglior competitor del forno a legna per le sue caratteristiche, anzi assicura una migliore e costante performance. Inoltre, il fatto di non avere nessuna “CO₂ emission” ci ha fatto risparmiare sui lavori durante la realizzazione del locale, avendolo semplicemente inserito sotto il sistema di areazione della cucina già previsto. Neapolis si è rivelato, quindi, un prodotto eccellente: estremamente semplice da gestire, dai consumi limitati, con un ottima riuscita del prodotto finale e, allo stesso tempo, sempre grande qualità. Maestro Pizza Dove: 111C Flora Terrace, North Beach WA 602, Australia Leggi ancheVinarte e DieciNoni, storie di successo ad Agropoli con Neapolis3 Ottobre 2024Rocket Truck, il panino americano in giro per l’Italia4 Settembre 2024Brunda: doppio successo con quattro Neapolis gemelli8 Agosto 2024Carlo Fiamma ad Amalfi con la potenza di Neapolis 626 Luglio 2024Legàmi debutta con serieS Icon sul lungomare di Senigallia26 Giugno 2024Elysium: è arrivata la pizza “Naporomana” nella capitale7 Giugno 2024