Lug222022#RoadToSmartBakingNel contesto totalmente eco friendly della food court Bento, con il calore di Neapolis Moretti Forni nasce la pizzeria della famiglia Jaszczuk Paje Beach è definita una delle più suggestive spiagge di Zanzibar (Tanzania), caratterizzata da bianchissima sabbia impalpabile e mare dalle mille sfumature in tutti i toni dell’azzurro e del turchese. Il panorama sullo sfondo della barriera corallina si modifica continuamente in base all’alternarsi di un’importante alta e bassa marea che, a seconda dei casi, lo rende teatro di passeggiate uniche o ambiente ideale per praticare il kitesurf. Sono proprio gli amanti di questo sport la maggior parte dei turisti che arrivano a Paje e che, soprattutto di sera, affollano i locali di Bento Zanzibar, la prima food court dell’isola, a pochi metri dalla spiaggia. Costruita interamente da container, uno per ogni ristorante diverso, Bento Zanzibar è improntata alla sostenibilità, totalmente plastic free, che utilizza unicamente imballaggi sostenibili o riciclati, seriamente impegnata nella differenziazione e riduzione dei rifiuti. In questo contesto eco friendly è nata “Ciao Paje” la prima pizzeria di ispirazione napoletana a Zanzibar, di proprietà della famiglia Jaszczuk. Della loro pizza e di come sia cominciata quest’avventura che ha tra i protagonisti la cottura perfetta di Neapolis, ne abbiamo parlato con Katarzyna Jaszczuk, proprietaria e manager, arrivata dalla Polonia sull’arcipelago mozzafiato nell’Oceano indiano nel 2021: “In famiglia amiamo talmente la pizza da averla trasformata in un lavoro aprendo una pizzeria napoletana. Pur non avendo mai gestito un ristorante avevamo bene in mente dove volevamo arrivare realizzando innanzitutto una pizza di qualità. Così il nostro viaggio è iniziato con Neapolis: non avevamo nulla pronto, non sapevamo neanche dove sarebbe sorto il nostro locale ma siamo partiti acquistando il nostro forno. Ordinato a luglio 2021, dopo una serie di viaggi, avendo attraversato con quattro navi diverse Oman, Malesia e Kenya, a dicembre lo abbiamo finalmente installato nella nostra location di Zanzibar”. Nell’avviare la propria attività a Paje, l’isola in cui, come si dice in lingua Swahili, si vive pole pole (lett. “piano piano”), per la famiglia Jaszczuk reperire le materie prime necessarie per la loro pizza non è stato semplicissimo: “Abbiamo affrontato ostacoli enormi con gli ingredienti. Non si trovava nessuna farina adatta in tutta la Tanzania! Fortunatamente abbiamo trovato un mulino a Mainland che la produce appositamente per noi, secondo le nostre specifiche. Trovata la farina è stata la volta dei prodotti caseari, che a Zanzibar non sono molto diffusi. Abbiamo avuto difficoltà, infatti, a reperire fior di latte fresco, mascarpone o ricotta, un trittico indispensabile per la nostra produzione”. Step by step, però, il team di “Ciao Paje” si sta organizzando per essere sempre più indipendente dai fornitori, offrendo sempre il massimo della qualità ai propri clienti: “stiamo lavorando per aprire un piccolo laboratorio di formaggi che realizzeremo in proprio con latte fresco locale. Abbiamo anche seminato dei pomodori San Marzano così da poter fare da soli la salsa di pomodoro per la nostra pizza” che, stando alle recensioni online, i turisti di Paje consigliano come “ottima”, “incredibile”, “deliziosa”, fino a definirla “la migliore pizza napoletana mai mangiata!”. Nella realizzazione di questo interessante progetto il calore di Neapolis è stato determinante, come ci svela Katarzyna: “Il forno elettrico è stata una scelta naturale: sull’isola non c’è una rete di distribuzione del gas e la legna è stata esclusa a priori anche per i rischi legati al personale inesperto, che naturalmente è composto da abitanti di Zanzibar che abbiamo formato da zero. Sono pochissimi i forni elettrici adatti per la Pizza Napoletana e, tra questi, solo Neapolis appartiene ad un brand noto, di lunga e solida tradizione. Scegliere quindi Moretti Forni è stato ovvio e ne siamo davvero molto, molto soddisfatti!” Su Neapolis, infatti, vengono cotte tutte e 8 le pizze in menù, più fedeli alla tradizione e alcune speciali mensili a seconda della disponibilità degli ingredienti, oltre al panuozzo, un pane allungato dai diversi utilizzi. Sentiremo sicuramente parlare a lungo della famiglia Jaszczuk anche perché, come ci confida Katarzyna “abbiamo in programma di aprire un altro ristorante a Zanzibar entro la fine di quest’anno”. Ciao Paje, Bento Food Court, Zanzibar Photo Credits Ciao Paje Pizza Napoletana e Michał Dzikowski Leggi ancheVinarte e DieciNoni, storie di successo ad Agropoli con Neapolis3 Ottobre 2024Rocket Truck, il panino americano in giro per l’Italia4 Settembre 2024Brunda: doppio successo con quattro Neapolis gemelli8 Agosto 2024Carlo Fiamma ad Amalfi con la potenza di Neapolis 626 Luglio 2024Legàmi debutta con serieS Icon sul lungomare di Senigallia26 Giugno 2024Elysium: è arrivata la pizza “Naporomana” nella capitale7 Giugno 2024