Promozione della ricerca e dello sviluppo negli ambiti della specializzazione intelligente – LINEA 2 Moretti Forni

Il progetto “FORNO MULTIFUNZIONE CONFIGURABILE E CUSTOMIZZABILE” presentato al fine di usufruire delle agevolazioni previste dal POR MARCHE FESR 2014-2020 – ASSE 1 – BANDO “PROMOZIONE DELLA RICERCA E SVILUPPO NELL’AMBITO NELLA SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE consiste nello studio, realizzazione prototipale e testing di in una nuova famiglia di forni configurabili user-centred e customizzati che si adattino alle svariate esigenze del mercato.

Il mondo della cottura professionale (pizza, bakery e pasticceria in primis) è caratterizzato sempre più da richieste custom. Moretti Forni, leader del mercato da oltre 70 anni, ha raccolto nel tempo tutte le esigenze del mercato, filtrandole e catalogandole. Il mercato degli chef e della cucine gourmet richiede composizioni di camere sovrapposte (1,2,3 camere), forni destri-sinistri, altezze a misura, immissione ed estrazione vapori personalizzati, dimensioni speciali, presenza o meno di cappe aspiranti, differenti piani di cottura e carichi resistivi.

Da intrecci statistici e approfonditi studi di settore è apparso strategico realizzare una nuova famiglia di forni adattabili, in modo da coprire in maniera ponderata le esigenze di mercato. Di qui il nuovo progetto “modulare” e flessibile in cui il forno viene realizzato come un insieme di micromoduli che uniti tra di loro generano un forno assemblato customizzabile.

L’utilizzatore finale potrà comporre il forno in base alle proprie esigenze (spazio, personale, capacità produttiva, etc.) e non adattarsi all’offerta proposta che spesso comporta accorgimenti molto penalizzanti ed onerosi. Il tutto sempre nell’ottica della ecosostenibilità sia nel processo produttivo del forno, attraverso materiali e soluzioni innovative, sia nell’utilizzo del forno stesso, rendendolo sempre più competitivo sul mercato. La progettazione modulare comporterà l’utilizzo di tecniche innovative (integrazioni parametriche) ed un notevole impatto sui processi produttivi che dovranno essere mirati alla gestione dei micromoduli pre-assemblati.

A regime, l’ottica dei micromoduli porterà ad una efficienza della produzione che non dovrà rincorrere le richieste cosiddette “speciali” perché rientreranno in quelle previste e quindi pianificate. Dovrà quindi essere rivisto il processo produttivo, organizzativo e commerciale nell’ottica della configurazione prodotto.