Gen42025#RoadToSmartBakingCome lungimiranza e social media hanno portato la sua pizza oltre confine Quando tradizione e innovazione si incontrano, nascono storie di successo come quella di Vincenzo Capuano che, partendo da un’eredità familiare di tre generazioni, ha saputo trasformare l’arte della pizza in un fenomeno globale. Dall’Italia ai Paesi Bassi, la sua passione per la pizza, unita a una visione moderna del mestiere, ha dato vita a un brand apprezzato in tutto il mondo, capace di coniugare autenticità, tecnologia e qualità. Un percorso che lo ha portato a diventare una star dei social network e ad aprire più di 30 ristoranti in Italia e all’estero. Vincenzo utilizza il forno Neapolis, in alcune delle sue location, capace di garantire l’eccellenza della pizza napoletana contemporanea. Siamo stati nella sua nuova location di Amsterdam per farci raccontare la sua storia. Come inizia la tua storia professionale e come hai deciso di portare la tua idea di pizza fuori dall’Italia? Provengo da una famiglia di pizzaioli da tre generazioni. Sono nato nella pizza e, sin da piccolo, sono cresciuto seguendo gli insegnamenti di mio padre e mio nonno per poi iniziare con questo mestiere da giovanissimo. Ho fatto le mie esperienze in Italia e poi all’estero, quando poi ho deciso di creare il mio brand. Ho sempre avuto come obiettivo principale portare la mia esperienza, la mia concezione di pizza nel mondo. Raccontaci di te e di come hai raggiunto anche il successo sui social, chi sono i tuoi follower? Sarebbe troppo riduttivo e difficile spiegarlo così in poche battute. Semplicemente mostro a tutti la mia passione per la pizza e l’amore per il mio lavoro, condivido le mie esperienze. Sono me stesso e questo alla gente piace. Non ho un target preciso, fortunatamente i miei follower attraversano un po’ tutte le generazioni, dai bambini ai più grandi. Ciò che mi inorgoglisce e mi emoziona è ricevere sempre tanto affetto dai bambini. Qual è il concetto dietro ai tuoi ristoranti e in quanto tempo sei cresciuto? Quali progetti hai per il futuro? Il nostro concetto è far vivere ai nostri clienti la nostra visione, il nostro concetto di pizza e sentirsi a casa propria. Nel 2020, prima della pandemia, avevamo un solo punto vendita, oggi superiamo i 30. In cantiere ho tanti progetti, siamo in continua evoluzione. Da poco, a Napoli ad esempio, a Riviera di Chiaia, è nata la trattoria «Don Vince’», dedicata a Nonno Enzo e alle sue ricette, oltre alla pizza a ruota di carro. Vi consiglio di provarla! Nel locale di Amsterdam e di La Spezia in Italia avete scelto Neapolis di Moretti Forni: perché avete scelto questo forno? Cosa ha influenzato maggiormente la tua decisione? Per la mia pizza il forno Neapolis di Moretti Forni mi garantisce la stessa qualità e cottura che in Italia mi danno i forni tradizionali. Quanto è facile la gestione di Neapolis? Quali risultati raggiungi? È un forno di qualità e di facile gestione, con cui come ho già detto, riusciamo a raggiungere ottimi risultati. Avendo lavorato anche con altri forni, soprattutto forni a legna, cosa noti di diverso in questo forno? Neapolis riesce a darmi le stesse prestazioni di un forno tradizionale a gas o legna. Definiscilo in 3 parole. Qualità, semplicità ed efficienza. Potresti raccontarci qualcosa sulla tua location ad Amsterdam? Appena si è paventata la possibilità di aprire ad Amsterdam non abbiamo perso tempo. La location è bellissima e accogliente, circa 800mq con una terrazza all’aperto sul canale davvero da film. Siamo molto entusiasti di questo inizio nei Paesi bassi e speriamo pian piano di poterci espandere in tutto il Paese. Qual è la pizza più popolare o il piatto più popolare del vostro menù ad Amsterdam? All’estero ovviamente la margherita è sempre la Regina, ma abbiamo un ottimo riscontro anche su tutte le altre nostre pizze. Raccontaci la pizza a cui sei più legato. Per me ogni pizza ha qualcosa di speciale: ad ognuna mi lega qualcosa, forse per questo hanno tutte un buon successo tra i nostri clienti. Volendo proprio citarne una, dico la “Provola e pepe Campione Del Mondo”, con cui ho appunto vinto il campionato mondiale. La crescita di un brand che ha saputo portare la tradizione italiana in oltre 30 location nel mondo è la dimostrazione che dedizione, attenzione alla qualità e l’uso di tecnologie all’avanguardia sono elementi essenziali per il successo. Con la stessa passione per le ricette di famiglia e il desiderio di innovare, Vincenzo Capuano e il suo team continuano a progettare nuovi traguardi, come dimostra questa recente apertura ad Amsterdam, dove Neapolis gioca un ruolo chiave nel garantire ai clienti una singolare esperienza del gusto autentico partenopeo della pizza. Una storia che guarda al futuro, senza mai dimenticare le proprie radici. 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